Pensieri

Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.


Pensieri

Ladri a Balerna

E' una storia piccola, di quelle che non vanno nemmeno più sul giornale o su un sito.

Un caro amico si regala qualche giorno di riposo nella natìa Valtellina e nel frattempo i ladri entrano in casa, ribaltano tutto, portano via valori - nemmeno tanti - ma soprattutto ricordi e sentimenti, immagini e oggetti di una vita intera.

Ma in Ticino ci viene detto che la delinquenza sia sotto controllo, tutto vada bene, non preoccuparsi.

Ci sta passando un treno davanti, un treno fatto di inedia e di mancate reazioni, di vigore e di risposte chiare. Il declino lento e costante in materia di sicurezza della nostra regione - di cui tanta paura fa alla sinistra parlare con chiarezza perché latente all'essere razzisti secondo loro - ma pure della Svizzera è sotto l'occhio di tutti, tranne che della politica e di chi debba prendere decisioni vere.

Fa male, molto male, specie a chi come me è scappato da un certo modo di vivere, di sentire e di agire.

Vederlo ora qui, esattamente uguale, sapendo che tra dieci anni sarà peggio, spezza il cuore da un lato e gonfia di rabbia dall'altro.

Ma avendo la Svizzera forse troppa pancia piena non è capace più di prese di posizioni scomode e coraggiose che ne hanno fatto la storia.

In pratica siamo già in Europa, quella brutta e squallida.

Il sogno è che la gente si ribelli, ma è davvero un sogno, un'utopia.