MERCEDES-BENZ B ELECTRIC

Grazie a Mercedes-Benz Schweiz e Tonino d'Agati condurrò per un anno una B Elettrica firmata Passione Caracciola. Apro una nuova sezione sul mio sito www.paolospalluto.ch perché sono curioso come pochi di capire e - temo già - di cambiare idea. Vi racconterò.


Michael e la B elettrica

Michael Orth è un giornalista molto amato dai lettori di Motor Klassik, mensile tedesco edito da Auto Motor und Sport e che tratta di auto storiche. Era venuto in Ticino a trovarmi per un'intervista ed io ero ancora convalescente per l'operazione alla spalla sinistra.

Decidiamo in serata di andare a cenare ad un tipico grotto ticinese e gli chiedo di guidare, poi dentro di me dico "ma perché non farlo andare in giro con la B elettrica ? Lui che è un pazzo delle auto storiche e del loro profumo tout-court !"

Poco dopo eccolo guidare divertito come un matto, scoprendo la potenza della ripresa, ma anche i consumi nei sali e scendi tipici del Mendrisiotto, ma avvolti dal silenzio e dal confort che quest'auto sa regalare.

Devo ammettere che dopo la diffidenza iniziale essa si sia rivelata davvero notevole e comoda - lo ha ammesso pure Michael - anche se ho ora compreso perché in Ticino pur con tante colonnine la macchina ricarichi assai meno che in Svizzera tedesca. Le nostre colonnine gestite da enertì sono assai meno potenti per amperaggio di quelle di oltre Gottardo, ma di recente Roberto Pronini di AET mi ha confermato sia allo studio un rapido miglioramento delle postazioni di ricarica.

Vi saprò dire, promesso.