Pensieri

Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.


Pensieri

E' passato un poco di tempo

Avevo perso la voglia di scrivere, o forse temevo di essere arrogante o presuntuoso nel farlo, o ancora osservando tanti momenti miei e altrove restavo e resto con poche parole.

Eppure mi mancava scrivere, ho riflettuto sul dare una tonalità solo mia se lo farò ancora, soprattutto più ponderosa e ponderata, meno istintuale e saccente. La persona che mi ha ammutolito qualcosa di giusto me lo ha comunicato, gliene sono riconoscente.

E allora perchè scrivere ? Per megalomania ? Per voglia di farsi ammirare ? Non lo so, per me è uno sfogo naturale, credo in profondità un modo di sentirmi meno solo con i miei pensieri, vorrei dire ascoltato, magari accolto.

E' un tempo davvero invasivo, deprimente, complesso, sorprendente, misero, grigio. In molti ambiti e solo la lettura di me stesso nel profondo ed alcuni affetti veri e ricordi certi mi donano ogni giorno la voglia di proseguire. La percezione è di una palese decadenza tutta europea occidentale, contornata da tensioni esterne in nazioni con più di voglia di noi. Se avete la voglia di leggervi la trascrizione completa - e non mediata dai giornali - dell'allocuzione di Macron ieri alla Sorbona, penso che se siete buoni e normali cittadini non possiate non trovare accordo con lui.

Ogni giorno quando incontro un bimbo piccolo, un nonno, sento dentro al cuore commozione vera: per la speranza e per la fine, due rappresentazioni di un medesimo insieme, la Vita. Sono nella terra di mezzo, con un pendolo più orientato alla parte della fine, ma con un cuore ancora giovane di bambino.

Riprendo a scrivere, spero di tenervi a volte compagnia se vorrete leggermi e rispondermi.

Avevo voglia di camminare ad alta voce nei miei passi solitari.