Strategia

Molti pensieri e molte idee, spesso decisioni sentite e sofferte, volute e ponderate. Il tutto deve avere un inquadramento, una situazione ed un senso vero che vada in direzione del medio periodo. Magari con compromessi parziali rispetto al presente. La strategia della comunicazione e della leadership sono temi centrali della mia professione e della mia attività di consulente, con una dinamica fortemente correlata ad altri settori della professione quali marketing, psicologia, comunicazione, pubblicità, lobbying istituzionale, pubbliche relazioni ed eventi. L'elenco è certamente lungo.


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Ristorante Parq a Lugano

La cultura della Qualità sta diventando come internet: deve essere veloce, visibile e poi se anche il gusto non è granché é importante che le papille gustative siano soddisfatte dagli occhi.

Per i luganesi ha aperto questo ristorante che è in realtà simpatico ed accogliente come un paio di mutande strette.

Musichetta lounge che rincoglionisce, persone che sorridono poco perché si sa nei ristoranti fusion è importante avere il volto malmostoso che fa tanto "...zzo ho un sacco di pensieri". I camierieri sono accoglienti appena poco meno della mia ex-suocera che quando pensa me non si sa come mai porta sempre una scimitarra in tavola.

E il cibo: le fettine di pane piccole piccole piccole e messe in disegno geometrico, chiedi l'insalata a la signora estone ti dice "insalata ? Dio che parvenu !" Ad un amico caro che ha osato chiedere "avete dei pomodori" la risposta è stata "dobbiamo vedere" (in effetti il treno con la Campania collega il ristorante solo ad inizio settimana) e poi per punirlo duramente hanno messo i pomodori nella scodellina dei capelli d'angelo.

La tartare è stata portata con il microscopio non tanto per il controllo batterico ma per trovarla nel piatto.

Nel corso della serata poi, allietata da uno spettacolo di Antonio Albanese scoppiettante e multiforme, mi ha fatto malinconia pensare come si possano concepire ristoranti senza un'anima, dove essere dispari a tavola è un problema perché il feng-shui prevede solo il numero pari, luoghi in cui i camerieri servano da destra e sinistra, senza cuore e piacere di accogliere, in un ambiente dove per davvero il concetto dello stare a tavola non trova adeguata connessione con lo stare insieme.

Ci sono molte risposte a tutto questo, alcune delle quali scomode e se andate su www.zefix.ch e digitate Parq Caffé Sagl lo capirete.

Con il rispetto e l'educazione dovuta a chi apra un'attività di ristorazione, augurando che dagli errori possano crescere, per ora questo è un indirizzo che nulla aggiunge e semmai toglie (al portafoglio) nel panorama luganese. Ma se davvero fosse una Polaroid del futuro sociale ed economico della città, i brividi hanno il diritto di correre nella schiena.

Adesso vado, c'è un po' di nevina, polenta e brasato.